Il decespugliatore è uno strumento davvero insostituibile, quando si ha la necessità di compiere una serie di operazioni incisive nella manutenzione del verde. Consente in particolare di eliminare le cosiddette erbacce, che si possono accumulare in maniera indiscriminata in certi spazi. Inoltre si ritiene utile nella riduzione della vegetazione cespugliosa o nei confronti di agglomerati di rovi. Si tratta di uno strumento fondamentale anche per coloro che svolgono delle attività nell’ambito della conservazione del verde pubblico: i parchi o le aiuole. Oppure per chi si occupa della pulizia delle strade e dei marciapiedi.
Sul mercato è possibile trovare diverse tipologie di decespugliatore. Ognuna genere possiede delle caratteristiche che la rendono adatta a svolgere al meglio determinate operazioni. I modelli più diffusi si distinguono per porre in essere le lavorazioni tramite l’attività di un motore a scoppio. Che può risultare di due tipi: a due o a quattro tempi. Il primo necessità di una miscela di olio e benzina, mentre il secondo, che di solito si trova nelle versioni professionali, si aziona con la benzina normale.
Ci sono poi dei modelli elettrici. Alcuni di essi si avvalgono di un cavo da collegare ad una presa di corrente. Altri invece sono dotati di una batteria ricaricabile. Si considerano apparecchi meno potenti, concepiti per svolgere delle operazioni meno gravose. Si ricorda infine che è possibile trovare dei modelli dotati di motore a scoppio con una struttura particolare, destinati a svolgere dei lavori in condizioni particolari. Ci si riferisce ai decespugliatori a zaino e a quelli a due ruote.
I problemi di un decespugliatore con motore a scoppio
Quando si incontrano delle problematiche in grado di impedire il corretto funzionamento del decespugliatore a motore, di solito dipendono dall’usura di alcuni elementi fondamentali che costituiscono il propulsore. Tuttavia, alcuni ostacoli, soprattutto quelli relativi alla difficoltà di accendere il motore, potrebbero essere causati dal fatto che siano state commesse una serie di dimenticanze in occasione del procedimento di attivazione dello strumento. Può capitare di non aver posizionato il pulsante di avviamento nel modo corretto, oppure è possibile aver dimenticato di collegare i cavi (quelli che mettono in relazione il motore con i comandi posti sul braccio del decespugliatore, in particolare l’acceleratore). Alcune difficoltà nell’accensione possono scaturire anche da una mancata pulizia della candela. In quanto si tratta di un elemento sensibile del motore. Sul quale si potrebbero depositare una serie di elementi prodotti dall’attività dell’apparecchio.
E’ inoltre possibile che certe problematiche scaturiscano dal non perfetto pescaggio del carburante da parte del motore. A causa di problemi relativi alla pompetta posta tra il serbatoio ed il motore. Oppure per il fatto che non si è spinta la miscela in maniera sufficiente nella cannuccia che fa da raccordo tra motore e serbatoio. Determinate problematiche invece possono dipendere da un malfunzionamento della corda che si usa per l’avviamento. Qualora risultasse priva di qualsiasi tensione significherebbe che si è rotta la molla interna. Oppure nel caso contrario, nel caso risultasse troppo duro il laccio, si potrebbe essere rotto il sistema che permette di renderlo nella giusta tensione. Alcuni problemi potrebbero dipendere anche da una scorretta posizione della leva dell’aria dopo che si è acceso il motore.
Altre problematiche relative ai motori a scoppio
Diversi impedimenti in grado di pregiudicare il buon funzionamento del motore o addirittura capaci di provocare la sua mancata accensione, potrebbero dipendere dall’ostruzione del tubo di scarico. Difatti spesso la polvere e i residui di lavorazione vanno a depositarsi anche in quel punto dell’apparecchio. Si tratta per di più di parti dove si trovano dei residui di combustione oleosi. Che facilitano l’attaccamento di sporco. E’ plausibile inoltre che certe problematiche possano dipendere dal malfunzionamento del filtro del serbatoio, che non impedisce più l’ingresso di piccole impurità. Nelle diverse casistiche menzionate vi è la possibilità di intervenire personalmente per risolvere il problema. In quanto si tratta di operazioni che non richiedono di svolgere azioni troppo approfondite sul motore.
Qualora si assistesse a delle rotture meccaniche, che pregiudicano il funzionamento del decespugliatore, è invece necessario che vengano risolte da parte di meccanici specializzati. Che svolgono questo genere di riparazioni a livello professionale. Se il prodotto si trovasse ancora in garanzia sarebbe possibile portarlo in un’officina convenzionata con la casa produttrice oppure direttamente al rivenditore. Per rendere efficienti e longevi gli strumenti in esame, si ricorda comunque che devono essere sottoposti ad una serie di attività di manutenzione, oltre a doverli utilizzare in maniera corretta. In particolare non si devono sforzare eccessivamente i motori, soprattutto se si tratta di modelli non professionali, alternando delle pause ai momenti di attività.
I problemi di un decespugliatore elettrico
Questo tipo di decespugliatori si caratterizzano, come accennato in precedenza, per risultare meno potenti. Nonché per svolgere soltanto delle operazioni poco impegnative, in ambienti piccoli. Sono provvisti di un dispositivo elettrico in grado di produrre il movimento del sistema rotante, dove sono posizionati gli elementi destinati a compiere il taglio. Alcuni di essi sono collegati direttamente ad una presa di corrente. Mentre altri si avvalgono di una batterie. Le eventuali problematiche in grado di colpirli e renderli non funzionanti, riguardano in genere dei danni che può aver subito il sistema elettrico interno, provocati da traumi oppure per la presenza di acqua che inavvertitamente si è depositata all’interno del corpo macchina. Diversi impedimenti invece potrebbero derivare dalla batteria danneggiata, non più in grado di garantire un accumulo sufficiente di energia. Anche l’usura prova disagi del genere oppure il compimento ripetuto nel tempio di ricariche realizzate in maniera non corretta.
Nel caso si ravvisassero dei problemi sarebbe indispensabile sollecitare l’aiuto di un esperto e non improvvisarsi nella pratica di interventi troppo accurati su questo tipo di apparecchi. In quanto si avvalgono di un motore elettrico, di difficile comprensione se non si è esperti. I decespugliatori elettrici, infine, sono provvisti di un motorino, che può risultare di varia potenza, in base al tipo che si prende in esame. Diversi esemplari, quelli più comuni, vantano una potenza di circa seicento watt. Mentre le versioni di maggior valore possono arrivare anche a 1500 watt.